La Sardegna rientra tra le mete che ben si adattano all’escursionismo grazie agli ambienti più belli, selvaggi e incontaminati del mondo. In questo articolo, andiamo alla scoperta del Supramonte di Orgosolo, attraverso 2 percorsi di trekking nei posti più panoramici e incredibili della Sardegna: Monte Novo San Giovanni e Monte Fumai.
Perché visitare Orgosolo e il suo supramonte
Grazie all’enogastronomia, l’ospitalità, la testardaggine, la straordinaria bellezza che il territorio e la natura circostante offre, Orgosolo è diventata la capitale del turismo sardo. E un piccolo borgo autentico situato alle porte di Nuoro che vanta oltre 150 murales, dipinti murali famosi in tutta la Sardegna e Italia. Ti potrebbe interessare una visita di 1 giorno? Ecco l’articolo giusto per te: Orgosolo: cosa vedere, dove mangiare e dormire.

Il punto di partenza per l'escursione
Vuoi scoprire la parte più selvaggia e segreta della Sardegna? Siamo nel cuore della Barbagia, una vasta regione montuosa della Sardegna dove il territorio è segnato da aspre cime, tantissimi nuraghi, grotte, cascate e valli profonde.

Raggiungere il punto di partenza per l’escursione è veramente facilissimo: ci si allontana dal borgo in auto fino ad arrivare al complesso Forestale dell’Agenzia Forestas, conosciuta come Funtana Bona. Qui, trovi le indicazioni esatte per parcheggiare l’auto.
Quando andare, il trekking e la durata del percoso
I periodi ideali per fare un’escursione e il trekking nel supramonte di Orgosolo sono essenzialmente quelli primaverili e autunnali. Mentre quello invernale è da considerarlo solo se abbastanza esperti da patire il freddo e la neve. Sconsigliamo le ore più calde della stagione estiva, in quanto le temperature sono molto alte. Il consiglio che ci sentiamo di darti è di controllare sempre le previsioni meteorologiche.

Il percorso è ben segnalato e curato fino al Monte Novo San Giovanni. Sappi che non è un’impresa difficile raggiungere la cima del Monte Fumai. Tuttavia, il sentiero non è ben tracciato, quindi è facile perdersi. La salita e la discesa sono abbastanza ripide e lo sconsigliamo a chi soffre di vertigini.

L'escursione pazzesca nel supramonte di Orgosolo
Una volta che ti metterai in marcia per il trekking, vedrai subito il tacco montuoso come se fosse la porta d’ingresso del Supramonte di Orgosolo. Sappi che devi raggiungere proprio quella cima! Non scoraggiarti, non ci vorrà tanta fatica, è solo l’impressione.

L’escursione è una sorpresa continua: all’interno dell’ area montana di Montes, troviamo varie specie animali tra cui tre tipi di pipistrelli. Questa zona di territorio è stata in parte rimboscata e le piante sono giovani, prive di buchi e fessurazioni. Per salvaguardare l’ecosistema della specie protetta, l’ente Foresta ha creato dei veri e propri rifugi adatti ai pipistrelli, al fine di consentire in secondo luogo anche un censimento della specie in quella determinata area.

Abbiamo trovato abbastanza interessante e scenografico superare due reticolati usando una scaletta in legno! Ma la cosa più buffa che ti sveliamo è stata quando ci siamo trovati davanti a noi una signora di una certa età, vestita in abito nero, ma con le scarpe da trekking. Non era sola, ma era in dolce compagnia di una sua parente sicuramente. Abbiamo compreso che la vita è un susseguirsi di lezioni.

Monte Novo San Giovanni, di una bellezza unica
Il cartello e la vista testimoniano l’arrivo a Monte Novo San Giovanni, a quota 1316 m. E’ stato indimenticabile il momento in termini di emozioni e adrenalina. È nella natura incontaminata che ritroviamo tutta la nostra energia.

Ma prima di arrivare in cima, dovrai affrontare questa scalinata naturale davvero incredibile. Man man che si sale, troverai lo splendore senza fine di questa meravigliosa roccia a strapiombo e un panorama che toglie il fiato.

E poi ancora, potrai godere a pieno della bellezza del Supramonte e del Monte Novo San Giovanni. La visuale spazia dal Gennargentu a quasi tutto il Supramonte di Oliena e Urzulei, qualcosa di veramente pazzesco e incredibile.

Non esistono punti di ristoro, ma fortunatamente sono presenti due interessantissime casette in legno, un vero riparo per gli escursionisti. Piccola curiosità: in Estate vengono utilizzate dall’ Agenzia forestale regionale, per tutta la campagna antincendio come vedetta.

Raggiungere la cima del Monte Fumai
Raggiungere la vetta del Monte Fumai non è facile, anche se il percorso è sicuramente suggestivo e panoramico. Abbiamo avuto qualche difficolta a trovare il sentiero giusto e, fortunatamente ci siamo dovuti affidare agli omini presenti lungo il sentiero.

In cima al Monte Fumai, a 1315 m slm, troverai un panorama pazzesco. E come se non bastasse, riuscirai ad intravedere perfino il Monte Novo San Giovanni. A pochi passi sono presenti ancora oggi i ruderi di un antico villaggio pastorale.

Siamo felicissimi di aver scoperto questa parte della Sardegna. Quasi ci dimenticavamo di dirti che esistono 2 leggende metropolitane sul Monte Novo San Giovanni e Monte Fumai. Tuttavia, non ti sveliamo nulla, ma sappi che la Sardegna è una terra magica e unica.
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